Opportunità e sfide delle energie rinnovabili in Italia

Energie rinnovabili Italia

L’Italia è famosa nel mondo non solo per il patrimonio storico e il clima mite, ma anche per il suo enorme potenziale nell’ambito delle rinnovabili. In questo post esploreremo alcune delle opportunità e delle sfide che le energie rinnovabili sono chiamate ad affrontare nel paese mediterraneo.

 

Le opportunità dell’energia pulita in Italia

Le politiche italiane in materia di energie rinnovabili si prefiggono obiettivi chiari e ambiziosi da raggiungere entro il 2030, in linea con quelli degli altri paesi dell’Unione europea. Entro tale data, l’Italia mira ad avere il 30% del consumo totale di energia proveniente da fonti rinnovabili e il 55% della produzione di elettricità.

Lo sviluppo delle rinnovabili nel Paese. A differenza della Danimarca, della Germania o della Spagna, storicamente l’impegno italiano per le energie rinnovabili si è dimostrato inferiore, ad eccezione dell’energia idroelettrica. Se guardiamo ai dati sull’approvvigionamento energetico totale, i numeri rivelano che le energie rinnovabili rappresentano ancora una percentuale molto piccola del totale. Mostra pertanto ampi margini di crescita.

 

Approvvigionamento energetico totale in Italia per fonte (1990-2021)

Approvvigionamento energetico totale in Italia per fonte (1990-2021). IEA

 

Misure volte a migliorare l’efficienza energetica. L’Italia, come altri paesi dell’ambiente europeo, ha adottato provvedimenti per ridurre la spesa energetica a fronte della dipendenza dal gas russo. Ciò comporta la limitazione degli intervalli di temperatura per il riscaldamento e il raffreddamento di locali commerciali e abitazioni. Si tratta indubbiamente di un passo fondamentale per sensibilizzare la popolazione italiana sull’importanza dell’efficienza energetica e avanzare su questa strada.

Potenziale delle tecnologie di stoccaggio dell’energia. Con la maturazione del mercato delle energie rinnovabili in Italia, c’è un crescente interesse per l’immagazzinamento dell’energia. Il Paese dispone già di diversi impianti di batterie di accumulo elettrico, un numero che dovrebbe aumentare nei prossimi anni.

Situazione privilegiata per l’energia solare.  Il potenziale di questa tecnologia in Italia è elevato a causa delle sue radiazioni. Secondo il Photovoltaic Geographic Information System, la radiazione solare annuale in Italia varia da 3,6 kW per metro quadrato nella zona del fiume Po a 5,4 kW per metro quadrato in Sicilia. I numeri parlano da soli, rendendo l’Italia non solo un paese con buone condizioni per l’energia solare, ma anche con grandi attori del mercato che ne consentono lo sviluppo.

Un grande vantaggio è la maturità del mercato, che continua a presentarsi come uno dei pionieri nei grandi investimenti nel comparto dell’energia eolica. Un esempio su tutti è che il Belpaese ha aperto il primo parco eolico offshore nel Mar Mediterraneo. L’Italia punta anche a raggiungere 5GW di eolico offshore galleggiante entro il 2040. Ad oggi, i dati mostrano che il 7% del fabbisogno energetico totale annuo è coperto dall’energia eolica. L’Italia è il quinto paese in Europa in termini di impianti eolici.

 

Le sfide delle energie rinnovabili in Italia 

 

Ridurre l’elevata dipendenza dall’energia tradizionale. In Italia il consumo di combustibili fossili, gas naturale e carbone rappresenta ancora oltre il 50%. Da un lato, ciò rende difficile ridurre le emissioni di CO2 per raggiungere l’obiettivo di emissioni nette pari a zero e, dall’altro, rende il paese più dipendente dalle importazioni di energia. 

L’impatto degli impianti di energia rinnovabile sul sistema di trasmissione dell’energia è notevole. Nella fattispecie, nel Mezzogiorno le risorse solari ed eoliche sono più abbondanti, mentre i consumi energetici sono più concentrati al Nord. La gestione del sistema di trasmissione dell’energia è impegnativa, in parte a causa della conformazione del territorio nazionale.

 

Evoluzione delle importazioni nette di energia in Italia (1990-2021).

Evoluzione delle importazioni nette di energia in Italia (1990-2021). IEA

 

Riorientare la propria strategia sulle energie rinnovabili verso tecnologie con un minore impatto sull’impronta idrica. In prima linea nella produzione rinnovabile in Italia ci sono le centrali idroelettriche, le più costose in termini di consumi idrici. Sono anche in una posizione di predominanza. Una delle sfide nei prossimi anni sarà quella di bilanciare la percentuale di parchi eolici e solari, i più efficienti nel consumo di acqua, al fine di promuovere il risparmio idrico.

 

Produzione di energia rinnovabile per tecnologia in Italia (1990-2021).

 

Produzione di energia rinnovabile per tecnologia in Italia (1990-2021). IEA

 

In conclusione, la gestione delle energie rinnovabili in Italia presenta diversi aspetti strategici da migliorare.  

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